L’assegnazione della pergamena di Milano a Vasco Rossi ha segnato un’occasione di grande celebrazione per il mondo della musica italiana. Durante una cerimonia tenutasi all’inizio di giugno 2024, la città ha voluto omaggiare l’artista per aver contribuito, con la sua opera, a influenzare generazioni, trascendendo i confini del genere musicale e diventando un vero e proprio simbolo di libertà e anticonformismo.
Da sempre anima ribelle del rock italiano, Vasco Rossi ha ricevuto questo riconoscimento tra le polemiche. Durante l’evento, ha paragonato le critiche ricevute a quelli che si levavano contro gli artisti negli anni ’20, evidenziando come, nonostante il tempo passi, il percorso per la libertà di espressione incontri sempre ostacoli e pregiudizi. Ha inoltre toccato il tema controverso delle sostanze, mettendo tutte ‘nello stesso calderone’ e descrivendone l’utilizzo come un atto da ‘criminali’, in un’intervista che ha suscitato non poche discussioni.
La premiazione di Vasco a Milano non è stata soltanto un evento celebrativo, ma anche un momento di riflessione sulla società, sulla cultura e sull’arte. L’artista, accettando la pergamena, ha ringraziato la città per il riconoscimento non soltanto alla sua figura ma anche al valore della libertà creativa e di pensiero che la sua musica ha sempre incarnato, lanciando un messaggio che va oltre la musica stessa, sfidando le convenzioni e invitando a una maggiore apertura mentale.