La giornata di festa si è trasformata in tragedia sulle rive del Natisone, dove un gruppo di adolescenti è stato sorpreso dalla furia improvvisa delle acque. La magistratura ha deciso di avviare un’indagine per omicidio colposo contro ignoti, nella speranza di fare chiarezza su quanto accaduto durante quel pomeriggio che ha visto il naturale divertimento trasformarsi in una tragica fatalità.
La dinamica dell’incidente
La tranquillità del luogo è stata violentemente interrotta dall’improvviso ingrossamento del fiume, nonostante non fossero presenti, nell’immediato chalet in cui si trovava il gruppo di ragazzi, segnalazioni che potessero fare presagire l’imminente pericolo. Il Natisone, conosciuto per la sua natura capricciosa, ha così inghiottito in pochi momenti quelli che poco prima ridevano e giocavano lungo la sua sponda. Tra i giovani coinvolti, alcuni sono riusciti a salvarsi, mentre per altri il destino è stato meno clemente.
L’inchiesta della procura
L’Autorità giudiziaria ha immediatamente aperto un fascicolo per omicidio colposo contro ignoti, mettendo in moto l’apparato investigativo per individuare eventuali responsabilità. L’attenzione si concentra sopratutto sulle modalità di gestione della sicurezza in aree pubbliche destinate alla balneazione e agli svaghi estivi. Oltre a fare le condoglianze alle famiglie delle vittime, le istituzioni locali hanno promesso di adottare misure concrete per prevenire che simili incidenti possano verificarsi in futuro. La comunità, ancora scossa dall’accaduto, si stringe nel dolore ma chiede anche risposte.