Dopo aver conquistato pubblico e critica con ‘La Grande Bellezza’, Paolo Sorrentino fa ritorno sul grande palcoscenico del cinema con ‘Parthenope’, un film che promette di essere un omaggio poetico e visivo alla città di Napoli. Annunciato ufficialmente come uno dei concorrenti al prestigioso Festival di Cannes 2024, ‘Parthenope’ riporta l’attenzione su Sorrentino che, dopo alcuni esperimenti internazionali, decide di tornare alle origini, esplorando nuovamente l’essenza e le contraddizioni della sua città natale.
In un periodo segnato da uno sciopero di attori e sceneggiatori che ha ridotto la presenza hollywoodiana al festival, ‘Parthenope’ emerge con una narrazione profondamente radicata nella tradizione e cultura napoletana, promettendo di portare sullo schermo una Napoli mai vista prima. La scelta di Sorrentino di ritrarre la sua città attraverso gli occhi di un cineasta contemporaneo ha suscitato grande curiosità e aspettative, consolidando ulteriormente il suo status di regista capace di trasformare il locale in universale.
Tra i film in concorso, ‘Parthenope’ si distingue per l’intento dell’autore di creare un legame indissolubile tra la città di Napoli e la settima arte, dimostrando ancora una volta la capacità del cinema di raccontare storie che, pur radicate in un contesto specifico, riescono a toccare tematiche universali. Con ‘Parthenope’, Sorrentino non solo conferma il suo talento nell’esplorare le profondità dell’anima umana attraverso le peculiarità di un luogo, ma si propone anche come ponte tra le generazioni, tra il passato mitologico di Napoli e le sue molteplici sfaccettature contemporanee.