La sfida imminente tra Milan e Monza rappresenta un incrocio di cammini diversi in questa fase del campionato. Da un lato, i rossoneri di Pioli che puntano a rinforzare la loro posizione in classifica, dall’altro il Monza che cerca di confermare il proprio stato di forma competitivo. Le scelte tecniche diventano quindi fondamentali per entrambi gli schieramenti, con modifiche nell’undici di partenza e strategie mirate all’affrontamento diretto.
Cambi in vista per Pioli
Stefano Pioli, tecnico del Milan, è pronto a rivoluzionare la sua formazione in vista dell’incontro con il Monza. Sembra certo il turnover per alcuni elementi chiave come Reijnders e Giroud, decisione che potrebbe aprire spazi a potenziali titolari come Pobega o Colombo. Questa rotazione di uomini vuole garantire freschezza e nuove soluzioni tattiche, mantenendo alta la competitività della squadra. Il Milan, che punta ancora allo scudetto, non può permettersi passi falsi e ogni partita è vissuta con l’attenzione tipica di chi insegue obiettivi importanti.
Il Monza si prepara al grande test
Cristian Palladino, alla guida del Monza, è consapevole della prova ardimentosa che attende i suoi. La gara contro il Milan rappresenta un test di alto livello, ed è per questo che il tecnico esige una ‘partita perfetta’ dai suoi ragazzi. La tensione è palpabile e l’esperienza di giocatori come Balotelli potrebbe essere decisiva per infondere fiducia e sfruttare le opportunità che una squadra ben rodata come il Milan può comunque concedere.
Probabili formazioni
MONZA (3-4-2-1): Di Gregorio; Izzo, P. Marí, A. Carboni ; Birindelli, Pessina, Gagliardini, Zerbin; Colpani, Mota Carvalho; Colombo.
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Florenzi, Thiaw, Gabbia, Theo Hernández; Adli, Bennacer; Okafor, Loftus-Cheek, R. Leão; Jović.