Il meteo sta per regalare un nuovo spettacolo bianco sull’arco alpino. Con l’arrivo di una perturbazione atlantica, le previsioni indicano che un’intensa fase nevosa interesserà le Alpi, portando neve fino a quote relativamente basse per il periodo.
Fase nevosa intensa
L’ingresso di masse d’aria umida e fredda da nord-ovest favorirà la formazione di precipitazioni nevose che, a partire da lunedì, andranno a interessare principalmente le regioni alpine. Tale fenomeno è dovuto all’abbassamento dello zero termico che, in concomitanza con la perturbazione in arrivo, potrebbe abbassarsi fino a 1200-1500 metri. Le nevicate, inizialmente moderate, potrebbero intensificarsi durante la notte e proseguire per tutto martedì.
Bassa quota a rischio neve
Non solo le cime alte, ma anche le valli e alcuni fondovalle alpini potrebbero svegliarsi con un insolito manto bianco. A seconda dell’intensità e della direzione dei venti, alcune aree geografiche come il Piemonte e la Lombardia, potrebbero essere interessate da nevicate anche al di sotto dei 1000 metri di quota. Questo evento, sebbene non eccezionale, è comunque significativo per il periodo in questione e attira l’attenzione degli appassionati di meteo e sport invernali.
Impatti e consigli
Le abbondanti nevicate previste possono avere impatti significativi sulle attività outdoor, sulla viabilità e sul rischio valanghe. È consigliabile rimanere informati attraverso aggiornamenti meteo costanti e seguire le raccomandazioni della protezione civile, specialmente per chi prevede spostamenti nelle aree interessate. Gli appassionati di montagna e sport invernali potrebbero essere tentati dall’abbondante neve fresca, ma è importante valutare attentamente le condizioni di sicurezza prima di ogni attività.