La tensione è palpabile in casa nerazzurra alla vigilia di uno dei match più attesi della stagione: Inter versus Atletico Madrid, sfida valida per la Champions League. Con la possibilità di superare il turno in palio, l’Inter di Simone Inzaghi affronta la compagine spagnola guidata da Diego Simeone, sapendo che ciò rappresenta un punto cruciale del loro percorso europeo. L’atmosfera è carica di aspettative e i tifosi attendono con trepidazione il fischio d’inizio.
Formazioni e strategia di gioco
Alle porte del grande evento, sono trapelate alcune informazioni sul possibile assetto tattico dei nerazzurri. Inzaghi sembra propenso a effettuare alcune modifiche rispetto alla formazione tipo, sia per rispondere alle caratteristiche peculiari degli avversari sia per introdurre elementi di sorpresa che possano spiazzare il collettivo avversario. Queste le probabili formazioni:
INTER (3-5-2): Sommer; Pavard, de Vrij, Bastoni; Darmian, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Lautaro, Thuram. All. Inzaghi.
ATLETICO MADRID (3-5-2): Oblak; Savic, Witsel, Hermoso; Llorente, De Paul, Koke, Barrios, Riquelme; Depay, Griezmann. All. Simeone.
La visione di Bergomi
Giuseppe Bergomi, glorioso ex capitano dell’Inter, ha espresso il proprio parere sulla sfida imminente. Secondo Bergomi, se l’Inter dovesse riuscire a superare l’ostacolo Atletico, non ci dovrebbero essere più limiti per gli uomini di Inzaghi nel cammino europeo. La vittoria darebbe una spinta morale notevole alla squadra e potrebbe rappresentare un trampolino di lancio per ambizioni più elevate nella competizione. Tale risultato sarebbe altresì la conferma della crescita del club sotto la guida dell’attuale tecnico e della validità del progetto sportivo. La partita assume quindi anche un valore simbolico, quasi un passaggio di testimone tra l’Inter del passato, abituata ai palcoscenici internazionali più prestigiosi, e quella del presente, pronta a riaffermare il proprio status in Europa.