Il giorno dell’ultimo saluto a Franco Di Mare ha visto una Roma bagnata dalle lacrime e dalla pioggia, un’atmosfera melanconica ma allo stesso tempo carica di amore e rispetto per il celebre giornalista e conduttore televisivo. Il funerale, svolto nella Capitale, ha riunito non solo familiari e amici, ma una comunità intera di colleghi, spettatori e ammiratori che Di Mare ha saputo conquistare nel corso della sua lunga e brillante carriera. Ad accompagnare il feretro, una folla di volti noti e anonimi, uniti dal comune desiderio di rendere omaggio a un uomo che ha lasciato un segno indelebile nel mondo del giornalismo italiano.
Le parole di Stella, figlia di Franco, hanno attraversato il cuore di tutti come frecce di pura emozione. ‘Con te, il DNA emotivo,’ ha detto, dipingendo l’immagine di un padre non solo amato e rispettato sul piano professionale, ma profondamente radicato nelle vite di coloro che gli erano vicini. Questa eredità di sincerità, passione per la verità e umanità è ciò che Di Mare passa alla figlia, un patrimonio di valori che continuerà a vivere e a ispirare.
Gli omaggi non sono mancati anche dai vertici della RAI e dai colleghi del mondo della televisione e del giornalismo, testimoniando l’impatto di Di Mare sia come professionista che come persona. Dalla semplicità delle sue parole alla profondità dei suoi racconti, Franco Di Mare ha saputo essere guida e ispirazione per molte generazioni. In un momento storico dove l’informazione rischia di perdere la propria essenza, la figura di Di Mare rimane un faro di integrità e passione, un esempio da seguire per tutti coloro che credono nel valore della comunicazione come strumento di cambiamento e crescita.