In un caldo pomeriggio di maggio, la libreria Laterza di Bari è diventata il fulcro di un evento unico: la celebrazione del compleanno di Alessandro Barbero, uno degli storici e divulgatori più apprezzati d’Italia. L’iniziativa, che ha unito un aperitivo e sessioni di firma copie, ha evidenziato la capacità di Barbero di attrarre una vasta gamma di appassionati, tra vecchi ammiratori e nuovi seguaci attratti dalla sua recente fama web.
La storia di Barbero, da storico accademico a star del web, è tanto singolare quanto affascinante. I suoi racconti, disseminati attraverso conferenze e lezioni online, diventano virali attirando l’attenzione di un pubblico giovane e diversificato che, forse, non avrebbe altrimenti approfondito temi di storia medievale e moderna. Questa inaspettata popolarità digitale ha rafforzato la sua presenza nel dibattito culturale, prolungando il colloquio tra le sue opere e i lettori ben oltre le tradizionali conferenze accademiche.
L’evento a Bari non è stato solo una festa di compleanno, ma un simbolo del legame tra Barbero e il suo pubblico. La presenza di molti appassionati, pronti a celebrare e apprendere, riflette l’importanza di creare spazi di incontro diretto tra autori e lettori. La dedizione di Barbero nel condividere la sua passione per la storia e il suo modo unico di raccontarla, unita alla sua riservata vita privata che contrasta con la visibilità online, creano un affascinante paradosso dell’era digitale: un erudito diventato per caso icona del web, ancor più apprezzato quando si allontana dai riflettori per tornare alla tranquilla vita di studi, a dimostrazione che, nel caos della rete, il contenuto di qualità è re e sovrano.