La sentenza tanto attesa è arrivata: Juan Darthés, conosciuto per il suo ruolo in ‘Il Mondo di Patty’, è stato condannato a 6 anni di reclusione per lo stupro dell’attrice Thelma Fardin. La decisione è stata presa dalla giustizia brasiliana, facendo luce su un caso che ha scosso l’opinione pubblica e ha posto l’accento sulla violenza di genere nell’industria dell’intrattenimento.
La denuncia di Thelma Fardin, fatta nel dicembre del 2018, ha rotto il silenzio su un episodio avvenuto nel 2009, in Nicaragua, durante una tournée della serie televisiva. Darthés, che in quel momento aveva 45 anni, fu accusato di aver violentato l’allora sedicenne Fardin. Il processo, che si è concluso in Brasile, paese natale di Darthés, è stato molto seguito dai media e dai movimenti femministi, segnando un momento importante nella lotta contro la violenza sessuale.
La sentenza ha suscitato diverse reazioni, sia tra i sostenitori della giustizia per le vittime di violenza sessuale sia in chi vede in essa un rischio di strumentalizzazione giudiziaria. Il caso ha inoltre rinvigorito il dibattito sulle questioni di genere, mostrando come queste dinamiche non risparmino nessun settore, neanche quello dello spettacolo. La condanna di Darthés rappresenta un passo avanti per la giustizia, ma si pone anche come un monito per una società che deve ancora affrontare la radice culturale di questi problemi.