Sanremo 2024 non è solo una vetrina per le nuove promesse e i grandi nomi della musica italiana, ma anche un palcoscenico di sogni e confessioni. Quest’anno, tra i partecipanti che calcano l’ambita scena troviamo Gazzelle, alias Flavio Bruno Pardini, che in una serie di interviste ha condiviso la sua visione del Festival, il suo pezzo in gara e le motivazioni personali dietro la sua partecipazione.
Il brano e l’adrenalina del palco
La canzone presentata da Gazzelle, ‘Tutto Qui’, è stata descritta come un brano autentico, fedele allo stile indie che ha sempre caratterizzato l’artista. Nonostante il frastuono delle aspettative che circonda l’evento, il cantante romano si focalizza sulla propria emozione, dicendo che a Sanremo è per ‘cercare i miei 5 minuti di batticuore’, una dichiarazione che risuona di sincerità e di una certa nuda ambizione pura di vissuto emozionale. Per Gazzelle, il palco dell’Ariston è una sfida personale più che un trampolino di lancio.
Una partecipazione senza prove da dare
Contrariamente a molti che vedono nel Festival di Sanremo una sorta di esame di popolarità o un passo obbligato per affermarsi, Gazzelle affronta questa esperienza con disinvoltura. ‘Non ho nulla da dimostrare a Sanremo’ afferma in un’intervista, esprimendo la propria serenità e consapevolezza artistica. Il suo obiettivo è andare oltre la competizione, trovando uno spazio di autenticità in un contesto spesso marcato da una forte pressione mediatica.
La risonanza del sogno indie
Il sogno di portare la musica indie alla ribalta passa attraverso Sanremo, ma per Gazzelle la celebrità non è mai stata la meta. L’artista racconta di vivere questa esperienza come un momento di condivisione e di passerella per la sua anima musicale, sperando di toccare il cuore del pubblico. C’è anche il desiderio di ribadire una presenza femminile nel panorama musicale italiano, con una previsione che a vincere Sanremo quest’anno sarà una donna, un auspicio che dice molto sul suo sostegno alla diversità nel mondo della musica.