La scorsa notte, il carcere di Trani è stato teatro di una doppia evasione che ha messo in allarme le autorità. Due detenuti di origine marocchina, nonostante le misure di sicurezza del cosiddetto supercarcere, sono riusciti a scavalcare il muro di cinta eludendo la sorveglianza. Tuttavia, la fuga è durata poco per uno di loro, catturato presso la stazione ferroviaria nella stessa mattinata.
Secondo quanto riportato dalle fonti, i fuggitivi hanno approfittato di un momento di distrazione della vigilanza per guadagnare la libertà. Il piano di fuga, tuttavia, non ha tenuto conto della rapida reazione delle forze dell’ordine, che, avvisate immediatamente, hanno avviato la caccia. Scattato l’allarme, i carabinieri, coadiuvati dalla polizia e da altre forze dell’ordine, si sono immediatamente messi sulle tracce dei due evasi.
Nonostante il dibattito sull’efficacia delle misure di sicurezza nei penitenziari italiani, questo episodio riafferma la capacità di reazione e cooperazione tra le diverse agenzie di sicurezza. Le ricerche per il secondo detenuto sono tuttora in corso, con l’impiego di numerose pattuglie sul territorio. L’attenzione rimane alta, in quanto la libertà di un detenuto rappresenta sempre un potenziale rischio per la sicurezza pubblica.