Il Gran Premio di Spagna 2024 ha preso il via sotto il sole di Jerez, regalando subito emozioni forti sin dalle prime libere. La sessione di prove libere 1 (FP1) si è rivelata un campo di battaglia per i piloti, con una prestazione eccezionale che ha visto i fratelli Marquez – Marc e Alex – dominare la classifica, seguiti da un Franco Morbidelli in forma smagliante. Questo inizio è un antipasto invitante di ciò che ci si può aspettare per il resto del weekend di gara.
La sorpresa dei Marquez
Nel duello fratricida che ha caratterizzato la sessione, Alex Marquez ha dimostrato di poter tenere testa al più titolato fratello Marc, firmando il miglior tempo con un distacco minimo ma significativo. Il team Gresini, per cui corre Alex, ha mostrato quindi di aver lavorato sodo durante l’inverno, presentando una moto competitiva e ben bilanciata che ha permesso al giovane pilota di esprimere tutto il suo talento su una pista tanto tecnica quanto esigente come quella di Jerez. Marc, dall’altra parte, non è stato da meno, confermando il suo status di campione e dimostrando che la lotta per il titolo sarà più accesa che mai.
Morbidelli non è da meno
Tra le sorprese piacevoli di queste FP1 c’è stata sicuramente la prestazione di Franco Morbidelli, che ha saputo interpretare al meglio la sua Yamaha, trovando il giusto feeling con la moto e la pista. I tempi ottenuti lo posizionano in una posizione di rilievo, a dimostrazione del fatto che il lavoro svolto nel corso della pausa invernale inizia a dare i suoi frutti. Morbidelli appare quindi come un serio contendente per le posizioni di vertice, promettendo una sfida avvincente contro i piloti di punta.
Un avvio in salita per Bagnaia
Se da un lato abbiamo assistito a sorprese piacevoli, dall’altro non è mancata la tensione per alcuni favoriti della vigilia, tra cui Pecco Bagnaia, che ha incontrato maggiori difficoltà nel trovare il giusto setup della sua moto. L’avvio in salita del pilota italiano mette in evidenza quanto sia stretto il margine di errore in una competizione al vertice come la MotoGP, dove ogni dettaglio può fare la differenza. Nonostante questo, non c’è dubbio che Bagnaia e il suo team lavoreranno intensamente per recuperare il gap nei prossimi turni, mantenendo vivo l’interesse per le qualifiche e la gara.