Il Carnevale di Venezia è uno degli eventi più attesi e spettacolari al mondo, e l’edizione del 2024 non ha fatto eccezione, anzi ha aggiunto nuove pietre miliari alla sua lunga storia di tradizione, magia e intrattenimento. Con un ricco programma di festeggiamenti, la città lagunare si é trasformata nuovamente in un palcoscenico a cielo aperto, invasa da maschere, colori e allegria che ogni anno attirano visitatori da tutto il mondo.
Nel segno di Marco Polo
Per questa edizione, il tema principale è stato dedicato ai 700 anni dalla morte di Marco Polo, il famoso esploratore veneziano, il quale ha lasciato un’eredità culturale di inestimabile valore. Il Carnevale ha così inteso celebrare lo spirito d’avventura, la scoperta e l’apertura verso culture differenti, facendo riscoprire ai suoi partecipanti le atmosfere delle terre lontane visitate dal Polo, in un mix di storia e fantasia.
Il corteo della Pantegana
Uno degli eventi clou è stato il corteo della ‘Pantegana’, uno spettacolo che vanta origini storiche profondamente radicate nella tradizione del Carnevale veneziano. Nel pomeriggio di sabato 28 gennaio, nonostante la nebbia, le vie di Venezia si sono animate con questa parata che prende il nome dalla moneta d’argento battuta nel Medioevo, la ‘Pantegana’, simbolo di prosperità e buon auspicio. Il corteo, guidato da figure vestite con costumi medievali, é stato un tuffo nell’epoca dorata della Serenissima che ha visto protagonisti nobili dame, coraggiosi cavalieri e pittoresche maschere.
La magia non si ferma
Nonostante le condizioni meteorologiche non sempre favorevoli, la magia del Carnevale non si è fermata. Il programma ha incluso spettacoli, feste e intrattenimenti vari, con protagonisti artisti di strada, musicisti e acrobati che hanno reso viva ogni angolo della città. La nebbia, invece di essere un ostacolo, ha contribuito a creare un’atmosfera ancora più suggestiva, con il mistero e l’incanto che solo Venezia può regalare durante il suo Carnevale.