Un tragico incidente domestico ha colpito una famiglia a Brindisi, dove un bimbo di soli 18 mesi è finito in coma etilico dopo aver ingerito vino, erroneamente dato dalla nonna che ha confuso la bottiglia con quella dell’acqua. L’episodio è avvenuto nel comune di San Pietro Vernotico, segnando profondamente la comunità locale e sollevando questioni importanti sulla sicurezza domestica e la sorveglianza dei bambini.
Il bimbo, immediatamente soccorso dai famigliari allarmati per i suoi repentini cambiamenti di stato, è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Perrino di Brindisi. Il piccolo è stato prontamente sottoposto a tutti gli interventi necessari per ripulire il suo organismo dall’alcool ingerito. Grazie alla tempestività dell’intervento medico, il bimbo è stato stabilizzato e, dopo un periodo di osservazione, è stato dimesso, senza conseguenze a lungo termine sulla sua salute.
Questo incidente mette in luce la facile accessibilità di sostanze potenzialmente pericolose per i bambini e la necessità di maggiore attenzione e vigilanza. È essenziale che gli adulti, soprattutto quando stanchi o distratti, controllino ripetutamente ciò che viene dato in mano ai più piccoli. La comunità di San Pietro Vernotico è stata scossa da questo evento, che serve da monito per prevenire futuri incidenti domestici. La salute e la sicurezza dei bambini devono sempre essere la priorità nelle dinamiche familiari e comunitarie.