L’insolita età dei malviventi
Non è la trama di un film, ma la realtà che ha colpito alcune postazioni postali nella città di Roma e provincia. Un gruppo di anziani, alcuni dei quali settantenni, ha messo in atto una serie di rapine nelle poste, sorprendendo per l’età non più verde dei suoi componenti. Queste persone, anziché godersi una tranquilla pensione, si sono trasformate in rapinatori, sfatando il luogo comune che le azioni criminali siano appannaggio dei più giovani.
La tattica ‘stile Lupin’
La banda ha utilizzato metodi da film classico di rapine, con meticolosa pianificazione e ruoli ben definiti: il ‘palo’, il ‘socio’ e il ‘rapinatore’. In particolare, si parla di una ‘tattica stile Lupin’ per la precisione nelle azioni e la divisione dei compiti. Grazie alle immagini di sorveglianza degli istituti postali, gli investigatori hanno potuto ricostruire le modalità operative di questa insolita banda, portando infine all’arresto dei responsabili.
Gli arresti e le indagini
Le indagini condotte dalle forze dell’ordine hanno portato all’arresto degli anziani rapinatori. Le operazioni di polizia sono state complesse, considerando la particolare natura del gruppo criminale. Le autorità hanno evidenziato il paradosso di questa situazione, condividendo le immagini dei malviventi in azione e sottolineando l’importanza della sorveglianza e del lavoro investigativo per la sicurezza dei cittadini.