Il countdown per gli Europei di calcio è ufficialmente iniziato, ma la nazionale italiana vive momenti di tensione per le condizioni fisiche di Nicolò Barella, pilastro fondamentale del centrocampo azzurro. A pochi giorni dall’inizio della competizione, il rischio di dover fare a meno del giocatore agita l’ambiente, con esami strumentali decisivi in programma tra oggi e domani per capire l’entità del problema riscontrato durante l’ultimo allenamento. La possibile assenza del centrocampista dell’Inter sarebbe un duro colpo per le aspirazioni italiane in questa edizione degli Europei, vista l’importanza tattica e tecnica di Barella nel disegno del ct Roberto Mancini.
Nelle dichiarazioni ufficiali, il presidente della FIGC Gabriele Gravina ammette la preoccupazione per la condizione di Barella, ma cerca di mantenere un approccio ottimistico. “Ci preoccupa, ma non eccessivamente”, ha dichiarato Gravina, confermando la fiducia nello staff medico e nella capacità di recupero del giocatore. Intanto, la federcalcio è pronta ad attivare ogni canale per accelerare i tempi di recupero, dimostrando l’importanza del calciatore per il progetto tecnico dei prossimi Europei.
La decisione sulla partecipazione di Barella a Euro 2024 si baserà sugli esiti degli esami in programma. La preoccupazione maggiore riguarda una possibile lesione di grado medio che potrebbe precludere al giocatore la partecipazione alla fase iniziale del torneo, se non all’intera competizione. La situazione aggiunge incertezza alla preparazione della squadra, già impegnata nella precompetizione. Tuttavia, il mondo del calcio italiano si stringe attorno al giocatore, sperando in notizie positive che possano rassicurare tifosi e addetti ai lavori sull’immediato futuro azzurro.