Dopo una pausa riflessiva dal mondo della musica, Piero Pelù fa un ritorno trionfale con ‘Deserti’, un album che segna un punto di svolta nella sua carriera, abbracciando suoni globali e fusioni inedite. In questo lavoro, l’ex frontman dei Litfiba esplora territori musicali che vanno ben oltre il rock, inserendo elementi di musica del mondo che riflettono un viaggio sia fisico che interiore.
L’album ‘Deserti’ non è solo un insieme di brani musicali, ma una vera e propria esplorazione di stati d’animo, sentimenti e riflessioni che Pelù ha maturato nel corso degli anni. Attraverso suoni che richiamano le vaste distese desertiche, l’artista condivide la sua visione del mondo, dialogando con i silenzi e i rumori che questi paesaggi evocano. L’ispirazione viene da lontano, da viaggi in terre sconosciute dove la musica diventa un ponte tra culture diverse, mostrando ancora una volta la capacità dell’artista di rinnovarsi continuamente.
Nelle interviste rilasciate in concomitanza con l’uscita dell’album, Piero Pelù si apre riguardo ai temi trattati in ‘Deserti’. Parla della musica come salvavita e di come il movimento e il suono del silenzio abbiano influenzato la composizione dei brani. ‘Deserti’ emerge dunque come un lavoro complesso, che va ascoltato più volte per coglierne tutte le sfumature. Piero Pelù dimostra ancora una volta il suo talento nel trasformare esperienze di vita in musica, invitando l’ascoltatore a unirsi a lui in questo viaggio emotivo e sonoro.