La cantante Angelina Mango e sua madre hanno vissuto mesi di terrore a causa di un’incessante persecuzione subita da un uomo di 49 anni, residente a Ferrara. Le forze dell’ordine, dopo accurate indagini, sono riuscite a fermare l’individuo, ponendo fine a un incubo che si trascina da quasi un anno. Questo arresto riporta alla luce la problematica dello stalking, un fenomeno purtroppo ancora diffuso e che spesso colpisce nel mondo dello spettacolo.
L’ossessione dell’uomo nei confronti di Mango e di sua madre si è manifestata attraverso invii ripetuti di lettere e messaggi, alcuni di questi di natura minacciosa. L’intensificarsi delle azioni persecutorie ha costretto le vittime a vivere in uno stato di costante ansia e paura, compromettendo la loro quotidianità e attività lavorativa. Nonostante le denunce, lo stalker ha continuato nel suo comportamento, ignorando i tentativi delle autorità di farlo desistere.
La risposta delle forze dell’ordine non si è fatta attendere. Grazie al lavoro congiunto di carabinieri e polizia, è stato possibile mettere in atto un’operazione che ha portato all’arresto dello stalker. Questo intervento sottolinea l’importanza di una pronta reazione da parte delle autorità per proteggere le vittime di tali azioni delittuose. La vicenda di Angelina Mango è un monito sulla necessità di prendere sul serio le minacce dello stalking, affrontando con determinazione ogni segnale di pericolo e garantendo sicurezza a chi si trova in condizioni di vulnerabilità.