Il recente evento di presentazione del film dedicato a Ennio Doris, tenutosi a Roma, ha trasceso il puro ambito cinematografico, trasformandosi in una piattaforma di riflessione sui valori e gli insegnamenti di vita trasmessi attraverso la storia di uno degli imprenditori più influenti d’Italia. Tra red carpet e ospiti di prestigio, l’evento ha offerto non solo uno sguardo al film ma anche alle profonde implicazioni etiche e motivazionali che la vita di Doris incarna.
Il film, intitolato semplicemente ‘Ennio’ e presentato a Roma, ha visto la presenza di figure di spicco della cultura e dell’economia italiana, tra cui Barbara e Marina Berlusconi, che hanno calcato il red carpet rivelando un legame personale e emotivo con la narrazione proposta. La storia di Ennio Doris non è solo la biografia di un successo finanziario; è anche l’espressione di un ethos lavorativo e personale che negli anni ha influenzato positivamente le vite di molti.
Enfatizzare la dimensione etica del racconto di Doris, come sottolineato durante la presentazione, significa riconoscere un dovere non solo narrativo ma anche sociale nel cinema. Attraverso la lente di questa produzione, il grande schermo diventa veicolo di storie che hanno il potere non solo di intrattenere, ma anche di ispirare, educare e promuovere valori positivi. La presenza di figure del calibro di Letta e della famiglia Berlusconi sottolinea ulteriormente il messaggio che il cinema, quando affronta temi di carattere etico con sensibilità e attenzione, può effettivamente contribuire alla costruzione di un tessuto sociale più ricco e consapevole.