La recente trasmissione di LA7, ‘100 Minuti’, ha catalizzato l’attenzione del pubblico e della critica, ponendosi come un punto di riferimento nel panorama del giornalismo d’inchiesta in Italia. Con una puntata dedicata alla città di Velletri e al suo duplice volto – quello noto e quello meno esplorato – la serie si avventura oltre i confini della capitale, esplorando anche le realtà dei Castelli Romani. Questo approccio ha suscitato curiosità e interesse, rivelandosi una piattaforma formidabile per storie locali di rilevanza nazionale.
Il viaggio da Roma ai Castelli Romani, intrapreso dalla trasmissione, si propone di scoprire storie nascoste e personaggi fuori dal comune, rifuggendo dai tradizionali percorsi turistici. Velletri e le aree circostanti emergono non solo come scenari pittoreschi, ma come luoghi densi di storie inaspettate, di contraddizioni sociali e culturali che sfidano le percezioni comuni. L’episodio su Velletri, in particolare, offre uno sguardo intimo sulla cittadinanza e sulla sua resilienza, esplorando le dinamiche sotto la superficie della vita quotidiana.
L’eco mediatico di ‘100 Minuti’ conferma il suo ruolo nel rinnovamento del giornalismo d’inchiesta in Italia. Attraverso un mix di reportage di campo, interviste approfondite e narrativa visiva incisiva, la trasmissione riesce a rendere tangibili le complessità del vivere locale. La critica ha accolto positivamente questo sforzo, sottolineando come la serie affronti argomenti di rilevanza sociale con un approccio che coniuga impegno civile e qualità giornalistica. ‘100 Minuti’ si configura, quindi, come un esperimento riuscito di giornalismo narrativo, che connette realtà geografiche e tematiche diverse, rimettendo al centro del racconto le storie umane e le loro sfide quotidiane.