Il nuovo Codice della Strada, entrato in vigore il 27 marzo 2024, porta con sé una serie di novità e modifiche significative volti a incrementare la sicurezza stradale e a promuovere comportamenti più responsabili da parte di conducenti e pedoni. Questo importante aggiornamento legislativo mira a ridurre il numero degli incidenti, soprattutto quelli con esiti gravi o mortali, attraverso l’implementazione di regolamenti più stringenti in varie aree. Vediamo insieme i punti chiave di questa riforma.
Uso di telefonini e dispositivi elettronici alla guida
Una delle modifiche più rilevanti riguarda l’uso dei dispositivi elettronici alla guida. La nuova normativa prevede sanzioni più severe per chi viene sorpreso a utilizzare telefonini o altri dispositivi elettronici mentre è alla guida, con aumenti significativi delle multe e della sottrazione di punti dalla patente. Questo per cercare di ridurre le distrazioni, causa principale di molti incidenti stradali.
Limiti per alcol e sostanze stupefacenti
La riforma introduce anche limiti più stringenti per la guida sotto l’effetto di alcol e droghe. Le soglie consentite sono state abbassate e le sanzioni per chi supera questi limiti sono diventate più pesanti, includendo non solo multe elevate, ma anche la sospensione della patente. L’obiettivo è quello di desensibilizzare l’uso di sostanze che possano alterare la capacità di guida, mantenendo così più alte le garanzie di sicurezza sulla strada.
Misure contro l’eccesso di velocità e l’abbandono di animali
Un altro ambito di intervento del nuovo Codice riguarda le misure contro l’eccesso di velocità. Le sanzioni per chi viene sorpreso a superare i limiti di velocità sono state inasprite, con un focus particolare sulle cosiddette ‘supercar’, le cui elevate prestazioni possono facilmente indurre a superamenti di velocità pericolosi. Inoltre, viene introdotta una specifica normativa contro l’abbandono di animali in auto, un fenomeno purtroppo ancora troppo diffuso, specialmente nei mesi più caldi. Chi trasgredisce queste nuove disposizioni dovrà affrontare multe consistenti e, in alcuni casi, provvedimenti che possono arrivare fino al ritiro della patente.