Il fenomeno del Fentanyl
Negli ultimi tempi è emersa una crescente preoccupazione riguardo il Fentanyl, un oppioide sintetico fino a 100 volte più potente della morfina e noto per i suoi effetti devastanti sull’organismo. Originariamente sviluppato per il trattamento del dolore acuto e cronico, in particolare nei casi di cancro, il Fentanyl si è rapidamente diffuso come sostanza d’abuso per via della sua potente azione analgesica ed euforizzante. Il problema è acuito dal fatto che il Fentanyl è estremamente pericoloso, poiché una dose molto piccola può essere letale, aumentando notevolmente il rischio di overdose accidentali.
L’interesse della ‘Ndrangheta
Le autorità hanno rilevato un interessamento crescente da parte della ‘Ndrangheta, noto sodalizio criminale con base in Calabria, nel traffico di Fentanyl. Questo interesse è legato alle notevoli opportunità di guadagno che la sostanza rappresenta, vista la sua alta potenza e il conseguente basso volume necessario per il trasporto. Il coinvolgimento di organizzazioni criminali nel traffico di Fentanyl costituisce un terreno fertile per la diffusione e l’aumento del consumo di questa sostanza, rendendo la questione non solo un problema di salute pubblica ma anche di sicurezza.
Piani di prevenzione
Per contrastare la crescente minaccia posta dalla diffusione del Fentanyl, le autorità sanitarie e di pubblica sicurezza hanno messo a punto piani di prevenzione e risposta. Questi piani includono la sensibilizzazione sull’uso e gli effetti del Fentanyl, la distribuzione di antidoti quali la naloxone per ridurre il numero di morti per overdose, e la collaborazione tra forze dell’ordine e istituzioni per ostacolare la circolazione illegale della droga. L’obiettivo è quello di ridurre la domanda e l’offerta del Fentanyl, limitando quindi il danno alla società e prevenendo ulteriore perdita di vite umane.