L’annuncio dell’assenza di Domenico Berardi per i prossimi Europei ha lasciato il commissario tecnico Roberto Mancini e tutta la nazionale in uno stato di preoccupazione. Berardi, ala destra di talento e pilastro della squadra, sarà costretto a saltare l’importante appuntamento a causa di un infortunio più grave del previsto. La sua assenza lascia un vuoto importante nell’attacco italiano, costringendo lo staff tecnico a valutare le possibili alternative per colmare il gap lasciato dall’esterno del Sassuolo.
Tra i nomi che circolano con insistenza, ci sono quello di Riccardo Orsolini del Bologna e quello di Matteo Politano del Napoli. Entrambi i giocatori hanno caratteristiche che potrebbero sposarsi bene con le idee di gioco di Spalletti e Mancini. Orsolini, dotato di un ottimo mancino, è noto per la sua capacità di tagliare verso il centro e per la sua propensione a cercare la conclusione in porta. Politano, dall’altro canto, oltre a essere un abile dribblatore, è un giocatore rapido e dinamico, capace di creare scompiglio tra le linee avversarie.
Mancini si trova ora dinanzi a delle scelte tattiche fondamentali. Con il ritiro di Berardi, è chiamato a riesaminare i propri schemi per assicurare che la squadra presenti un attacco bilanciato e pericoloso anche in assenza del suo jolly offensivo. La decisione finale influenzerà non solo la formazione tipo, ma anche l’approccio della squadra agli Europei, dove l’Italia cercherà di riscattare le delusioni passate e di portare a casa un trofeo che manca dalla collezione azzurra dal 1968.