I test pre-stagionali di Formula 1 sono momenti cruciale per saggiare la competitività delle monoposto prima dell’inizio del campionato. In Bahrain, la Ferrari ha impressionato con una doppietta nelle classifiche complessive, ma l’attenzione si focalizza anche sulla cautela mostrata da Red Bull, che non ha montato le gomme soft durante le sessioni di prova.
Performance Ferrari: un segnale positivo
Nei giorni di test a Sakhir, la Ferrari ha messo in pista la nuova SF-75, rivelando prestazioni che superano le aspettative. Sia Charles Leclerc che Carlos Sainz hanno ottenuto tempi eccellenti, posizionandosi in cima alla classifica totale. Il lavoro svolto durante l’inverno sembra aver portato miglioramenti significativi, soprattutto in termini di affidabilità e di adattabilità delle gomme alle varie condizioni di pista.
La prudenza di Red Bull
Sebbene i tempi della Ferrari abbiano suscitato ottimismo, è importante ricordare che la Red Bull ha preferito una strategia più conservativa, non utilizzando le gomme soft che potrebbero nascondere il vero potenziale della loro monoposto. Il campione in carica, Max Verstappen, ha dimostrato una compostezza tipica, lasciando intendere che la squadra è confidente nelle proprie risorse senza dover ricorrere ad esibizioni eclatanti durante i test.
Aspettative per il GP del Bahrain
In vista del primo Gran Premio della stagione in Bahrain, gli esperti e i tifosi si dividono tra chi vede la Ferrari favorita per una vittoria e chi, al contrario, sospetta che la Red Bull possa aver nascosto il proprio gioco. La casa di Maranello ha comunque motivo di sorridere, con dati che evidenziano un miglioramento sia in termini di velocità pura sia in termini di gestione delle mescole. Resta da vedere se questa sarà la stagione del riscatto dopo anni di aspettative non completamente soddisfatte.